Effettuare test a fatica e di efficienza per gli assali di veicoli da trasporto richiede ingegno, esperienza, capacità progettuale nonché tecnologie e componenti abilitanti super performanti. MERITOR, presso il laboratorio in provincia di Novara, ha realizzato un banco prova che utilizza la rivoluzionaria tecnologia elettroidrostatica di MOOG. Il risultato? Un significativo incremento di efficacia ed efficienza del banco prova e una riduzione dei costi di esercizio.
Il mercato dei veicoli da trasporto richiede per sua natura un elevato coefficiente di sicurezza, coerente con quanto previsto dalla regolamentazione europea. Tutte le componenti chiave dei sistemi devono superare test molto severi. E’ il caso degli assali, componenti che devono essere sottoposti in tutte le loro parti a test a fatica, test che simulano sia il ciclo di vita del veicolo sia l’efficienza globale.
Progettare e realizzare banchi test per certificare la resistenza alla fatica non è certo un’attività che si improvvisa. In sintesi, rispetto alle esperienze sinora realizzate, possiamo affermare che attività di questo tipo possono essere affrontate solo se si hanno elevate conoscenze e competenze di altissimo livello acquisite nello specifico settore.
La partnership MERITOR-MOOG
E’ in quest’ottica che si è attivata MERITOR, multinazionale americana, fornitore globale di sistemi integrati, moduli e componenti come assali, sospensioni, sistemi frenanti destinati al trasporto e ai settori industriali. Grazie alla trentennale esperienza di Arnaldo Stalla, direttore responsabile del settore test e prototipi di MERITOR e alle competenze e tecnologie di MOOG – è stato infatti messo a punto presso Cameri, in provincia di Novara, un laboratorio con molteplici banchi prova diventato oggi un riferimento e centro di eccellenza livello mondiale. “Il laboratorio – afferma Stalla – si trova nei locali ex hangar dell’aeroporto militare della prima guerra mondiale. Una costruzione storica adibita, nel tempo, alla fabbricazione di autobus e poi impiegata in ambito della meccanica pesante”.
La best practice
Il laboratorio è stato concepito prevedendo aree diversificate e specifiche per poter effettuare l’intero spettro di test cui devono essere sottoposti gli assali in conformità alle normative cui è soggetto il settore dei trasporti. “La nostra unità – continua Stalla – effettua tutte le operazioni MERITOR in ambito Europa ed Asia Pacifico. Un contesto complesso in cui abbiamo dovuto lavorare di ingegno con un occhio attento sia all’ efficacia dei test, sia al costo totale di sviluppo e di esercizio dei nostri diversi banchi prova. Basti pensare, viste le grandezze in gioco, a tutto ciò che riguarda l’oleodinamica, che rappresenta una variante molto importante in termini di alimentazione e di sicurezza degli ambienti”.
“Trasportare olio in condotte in pressione per un tratto di 40 metri – spiega Stalla – comporta un’impiantistica caratterizzata da costi non trascurabili. Una criticità che siamo riusciti ad affrontare e risolvere grazie alla tecnologia EPU di MOOG (vedi riquadro), un dispositivo rivoluzionario che permette piena integrazione tra sottosistemi elettrici e oleodinamici per la messa a punto di nuove stazioni di test ad alto rendimento.”
Riduzione dei costi di esercizio
E’ stato Bruno Fazzari, direttore commerciale di MOOG , ed il suo team ad avere prospettato questa soluzione a MERITOR. “EPU – afferma Fazzari – si conferma un sistema versatile ad alte prestazioni, in grado di sommare i punti di forza associati ai sistemi idraulici ed elettrici, garantendo al tempo stesso un veloce ritorno dell’investimento. In sintesi, considero EPU un sistema che semplifica, incrementa le prestazioni e riduce i costi di implementazione e di esercizio”.
In particolare, in MERITOR sono state apprezzate le funzionalità EPU che permettono di eliminare totalmente la linea oleodinamica di alimentazione. L’olio, in quantità estremamente ridotta, è infatti già presente all’interno dei cilindri di EPU, caratteristica che permette di ottimizzare al massimo il livello di efficienza. “Il solo risparmio in termini di consumo energetico – conclude Stalla – ci permette di ipotizzare un ritorno dell’investimento molto veloce”.
L’Unità Motore-Pompa Elettro-idrostatica Moog (EPU)
Il dispositivo di attuazione elettro-idrostatica di MOOG favorisce l’implementazione di un sistema di trasmissione decentralizzato. Il sistema elimina la necessità di centraline idrauliche e di tubazioni complesse, riducendo così gli spazi di ingombro degli impianti.
Dal design compatto, il prodotto si caratterizza per una particolare interfaccia che permette la diretta connessione ai cilindri riducendo il fabbisogno di spazi aggiuntivi su ogni asse e il numero dei componenti.
Caratteristiche del prodotto
- Elevata efficienza energetica con conseguente riduzione dei costi operativi
- Pulizia ambientale con riduzione della manutenzione e dei rischi di incendio.
- Capacità di raggiungere alte forze costituendo una valida alternativa all’attuazione elettro-idraulica.
- Un’unica interfaccia del collettore che permette il montaggio diretto riducendo le tubazioni, gli interventi di manutenzione e l’impatto ambientale della macchina.
- Il design del prodotto, autonomo e compatto, che riduce gli spazi di ingombro della macchina.
- L’operatività sui quattro quadranti che elimina la necessità di una valvola di controllo e aiuta a realizzare un sistema di controllo ad anello chiuso.