L’esperienza di Senzani, azienda leader nella produzione di macchinari industriali e tecnologie per l’imballaggio automatico, con le tecnologie connesse Schneider Electric
Senzani, azienda leader nella produzione di macchinari industriali e tecnologie per l’imballaggio automatico attiva in Italia da oltre 60 anni, ha scelto le tecnologie di automazione connesse Schneider Electric, con la piattaforma e architettura EcoStruxure, per realizzare macchinari altamente performanti, innovativi e in grado di contribuire alla sostenibilità ambientale, riducendo il consumo di energia e risorse.
Da sempre Senzani fornisce ai suoi clienti soluzioni personalizzate, che consentono loro di aumentare in piena sicurezza la capacità produttiva. L’azienda anticipa le esigenze emergenti sul mercato, come ad esempio la crescente richiesta di sostenibilità ambientale, realizzando macchine che non solo rispondono ad obiettivi quali la riduzione del consumo di energia e risorse, ma consentono anche di migliorare l’efficienza operativa complessiva dei processi di produzione e confezionamento. Creando trasparenza nell’uso dell’energia e delle risorse, nascono nuove opportunità per individuare eventuali sprechi ed eliminarli, in un’ottica di miglioramento continuo. Per realizzare macchine sempre più efficienti, smart e dalle massime prestazioni, oltre che compatte a livello dimensionale, Senzani ha creato un’architettura modulare, che consente il riuso dei moduli velocizzando quindi i tempi di commercializzazione e messa in servizio presso i clienti finali; soluzioni per la manutenzione realmente all’avanguardia sul mercato e flessibilità dell’architettura, inoltre, facilitano e velocizzano la realizzazione di upgrade o integrazioni.
Gli elementi principali di questa architettura provengono dall’offerta di automazione PacDrive di Schneider Electric, dedicata al mondo del packaging. Sono utilizzati elementi di controllo quali i PLC di sicurezza integrati; per l’I/O è adottato il sistema modulare TM5; per l’azionamento, si scelgono servomotori ILA con azionamento integrato, che garantiscono vantaggi sia in termini di prestazioni sia di compattezza. Attraverso una soluzione software SCADA, inoltre, si fornisce un accesso rapido e immediato alle informazioni della macchina.
Le caratteristiche di tali soluzioni sono esaltate e amplificate dall’utilizzo della piattaforma EcoStruxure di Schneider Electric, che consente di mettere in comunicazione i tre diversi livelli che compongono i sistemi di automazione – prodotti connessi, controllo locale, Apps e Analytics. E’ grazie a questo che le macchine Senzani si trasformano in Smart Machine più sicure, più connesse, più flessibili, energicamente più efficienti e quindi più sostenibili.
Un’applicazione con questa architettura è stata realizzata presso un’azienda alimentare leader di mercato produttrice di pasta, la cui richiesta era quella di ottenere dalla macchina un’elevata performance a livello di gestione degli assi di movimentazione, OEE (Overall Equipment Effectiveness) e monitoraggio integrato dell’energia sulle linee. La soluzione è stata ottenuta inserendo sulla macchina un power meter in grado non solo di rilevare i consumi elettrici ma anche di monitorare eventuali anomalie, collegando questi dati al sistema di automazione tramite librerie dedicate di “Energy Management” presenti sul controllore PacDrive, in modo da renderli facilmente leggibili sull’ l’interfaccia HMI presente sulla macchina.
I vantaggi per il cliente finale sono quindi quelli di avere ottenuto macchine high-performance con design compatto e sicurezza integrata e non ultimo con la possibilità di integrare il Digital Service attraverso soluzioni App&Analytics di realtà aumentata che consentono ai manutentori di aumentare l’efficienza e ridurre i tempi di diagnostica e risoluzione anomalie, visualizzare e accedere in tempo reale tramite l’utilizzo di un tablet ad allarmi, variabili critiche, diagnostica, accesso alla documentazione di macchina, video tutorial, procedure guidate di manutenzione, pagine web, istruzioni, diagrammi .
[dropcap style=”default, square, or circle”]…[/dropcap]EcoStruxure Machine: innovazione a tutti i livelli per i costruttori di macchine
EcoStruxure Machine declina per il mondo dei costruttori di macchine l’innovazione a tutti i livelli di Schneider Electric: prodotti connessi, controllo edge, app analytics e servizi integrati in un’offerta completa per costruire macchine intelligenti e innovative, capaci di garantire al cliente finale le performance richieste da un contesto competitivo sempre più sfidante.
Tra i plus di EcoStruxure sicuramente c’è la possibilità di fare un passo in più, consentendo l’integrazione dei sistemi di fabbrica e degli altri sistemi che vivono intorno all’ambiente produttivo e ne garantiscono il funzionamento, come la distribuzione elettrica e le infrastrutture per l’IT industriale. Grazie a una concezione comune basata su connettività e apertura, l’ottimizzazione e l’efficientamento raggiungono livelli elevati consentendo alla digitalizzazione di permeare i processi industriali.
Tra le novità più recenti in EcoStruxure Machine si annovera Modicon M262, un PLC innovativo, con spiccate caratteristiche di connettività e comunicazione, abbinate a funzionalità di motion controller, e TeSys Island, una soluzione di controllo motore intelligente, basata sull’IIoT, con funzionalità evolute in termini di raccolta dati dal campo e di facilità di installazione, di interfaccia e di programmazione. Tutto quel che serve per realizzare macchine intelligenti, più connesse, flessibili, efficienti e sicure per l’intero ciclo di vita; sfruttare cloud, analytics e app per creare servizi innovativi, che moltiplicano le opportunità di crescita per gli OEM e aumentano la soddisfazione del cliente finale.