Il progetto europeo RECLAIM (RE-manufaCturing and Refurbishment LArge Industrial equipMent) – nato all’interno delle iniziative Technologies for Factories of the Future del programma Horizon 2020 – si candida per fornire una soluzione a tutte quelle aziende interessate a una re-ingegnerizzazione del parco macchine installato. Come? Attraverso interventi di retrofitting, equipaggiando le macchine con tecnologia in grado di renderle digital-ready.
Il settore manifatturiero, con oltre 32 milioni di posti di lavoro e 16% del PIL, costituisce un pilastro dell’innovazione e della crescita europea. Macchinari obsoleti e tempi di fermo non pianificati possono causare perdite significative di competitività. I macchinari di produzione invecchiano e la loro efficienza diminuisce.
In Italia gli incentivi del Piano Industria 4.0 hanno offerto e offrono l’opportunità di acquisire nuova tecnologia. Tuttavia il calo di di efficienza produttiva causato da un parco macchine obsoleto potrebbe talvolta essere risolto con inteventi di retrofitting, dando nuova vita ai vecchi macchinari tramite nuove capacità digitali in modo da renderli nuovamente produttivi ed efficienti.
Il progetto RECLAIM manufacturing nasce per realizzare concretamente questa idea. Un gruppo di ricercatori e aziende provenienti da nove paesi diversi sperano di aiutare l’ambiente e l’economia fornendo nuova vita ai macchinari e di dimostrare i vantaggi dell’aggiornamento tecnologico.
Il progetto si concentrerà sull’impiego dell’analisi digitale, dell’Internet of Things (IoT) e delle strategie dell’economia circolare per migliorare la manutenzione predittiva e aggiornare il parco macchine delle aziende. L’aggiornamento tecnologico potrebbe velocizzare l’accesso alle informazioni inerenti alle prestazioni e alla manutenzione nelle macchine obsolete, fornendo la chiave per anticipare ed evitare possibili guasti e interruzioni della produzione.
Harms & Wende GmbH & Co. KG. sarà uno dei cinque siti pilota chiave che testeranno RECLAIM in tutti i settori prima di proporlo ad altre aziende. I casi applicativi del progetto sono stati definiti in collaborazione con le aziende e lo sviluppo di tecnologie è stato effettuato con un approccio bottom-up.
RECLAIM potrebbe essere particolarmente utile in periodi di stagnazione economica, in quanto l’aggiornamento tecnologico permette di garantire un fatturato stabile, consentendo alle aziende produttrici di vendere aggiornamenti a clienti esistenti quando diminuisce la domanda di macchine nuove.
Secondo un recente studio di mercato, l’aggiornamento tecnologico ha un potenziale significativo anche come settore indipendente. Attualmente impiega circa 190.000 persone e produce un fatturato di 30 miliardi di euro. Con un adeguato supporto da parte delle autorità pubbliche, questo settore potrebbe raggiungere i 90 miliardi di euro e un’occupazione di 600.000 unità entro il 2030.