La storica azienda, leader nella tecnologia per il motion control – circa 3 miliardi di dollari di fatturato e 12.000 dipendenti nel mondo – si è imposta a livello globale rendendo disponibile un’offerta completa, unica e originale per soddisfare le esigenze di automazione industriale in settori di mercato diversificati. Con Gabriella Poletti, amministratore delegato di MOOG Italiana, ripercorriamo la storia dell’azienda: dall’invenzione della prima servovalvola elettroidraulica all’espansione internazionale in un mercato sempre più competitivo.
MOOG è leader mondiale nella fornitura di soluzioni ad alte prestazioni per il motion control. Valvole e servovalvole, controllori, servoazionamenti, servomotori, viti a sfere e a rulli, la società è diventata è un punto di riferimento per tutte le imprese che cercano delle risposte per la progettazione di soluzioni nell’ambito dell’automazione industriale e in particolare nella ingegnerizzazione di macchine industriali di alta qualità e ad alte prestazioni che possono essere declinate in tecnologia idraulica, elettrica o ibrida. “La nostra missione tecnologica? Abbiamo scelto di mettere il cliente al centro nella propria strategia di business, dice Gabriella Poletti, amministratore delegato di MOOG Italiana. La stretta collaborazione con i costruttori di macchine ci offre l’opportunità di conoscere in dettaglio i mercati in cui i nostri clienti operano, sviluppando per loro e con loro soluzioni complete, personalizzate e tecnologicamente avanzate in grado di creare un valore tangibile per il business”.
MOOG è leader nella progettazione e ingegnerizzazione di macchine industriali di alta qualità e ad alte prestazioni che possono essere declinate in tecnologia idraulica, elettrica o ibrida
La storia
MOOG nasce nel 1951 a seguito dell’invenzione da parte di Bill Moog della prima servovalvola elettroidraulica, un dispositivo che traduce piccoli impulsi elettrici in movimenti di elevata precisione e forza. Questa invenzione comporterà una vera rivoluzione nel mondo dell’attuazione idraulica. Bill Moog, professore universitario, inventore e visionario, affitta nel 1951 un aeroporto abbandonato a East Aurora (NY) e fonda la MOOG VALVE Company, una società che sin dal suo nascere sviluppa prodotti per l’industria aerospaziale e aeronautica ed annovera tra i suoi primi clienti la Boeing. Sin dal 1954 la servovalvola MOOG diventa un prodotto standard su oltre il 50% degli aerei (civili e militari) prodotti negli USA e su oltre il 70% delle applicazioni aerospaziali. In quegli anni uno dei più grandi successi del gruppo MOOG fu lo sviluppo e la produzione degli attuatori del SATURN C5, il razzo lunare che avrebbe portato Neil Armstrong al suo primo passo storico sulla luna nel luglio 1969 (programma APOLLO 11).
L’espansione globale e la quotazione al Nyse
Nel 1965 Bill Moog crede fortemente nella globalizzazione e apre il suo primo stabilimento fuori dagli USA, in Europa, in Germania e negli anni successivi apre le sedi in UK (1968), Giappone (1970) Francia (1972) e Italia (1975). Negli anni a seguire MOOG aprirà sedi in tutto il mondo anche tramite una politica di acquisizioni mirata allo sviluppo tecnologico del proprio portafoglio prodotti. Una milestone importante nella storia di MOOG è il 2001, anno in cui la società viene quotata al New York Stock Exchange. Dal 1951 MOOG è cresciuta sino a diventare una realtà multinazionale. Oggi fattura circa 3 miliardi di dollari e dà lavoro a circa 12.000 dipendenti nel mondo. Ha una presenza in 24 Paesi e fabbriche proprie nei paesi tecnologicamente più avanzati come USA, Germania, UK , Italia, Giappone, Olanda, Lussemburgo. MOOG in Italia, fondata nel 1975 da Bill Moog, è oggi presente con 3 siti produttivi (VA), (GE) (BG) con un organico di circa 250 dipendenti.
La stretta collaborazione con i costruttori di macchine permette di sviluppare soluzioni complete, personalizzate e tecnologicamente avanzate in grado di creare un valore tangibile per il business
La presenza italiana
Nella sede di Varese sede legale della società, vengono progettati attuatori elettroidraulici ed elettromeccanci, sistemi elettroidraulici ed elettromeccanici per svariate applicazioni industriali nei quali vengono integrati tutti i prodotti industriali del portafoglio MOOG e vengono assemblate e riparate tutti i modelli di servovalvole MOOG. Nella sede di Genova vengono progettati e costruiti motori brushless e servoazionamenti per applicazioni nei più svariati mercati industriali nonché i motori per il progetto F35. Inoltre, vengono sviluppate soluzioni di robotica mobile di alta tecnologia. Nella sede di Bergamo vengono infine progettate e costruite viti a ricircolo di sfere e a rulli satelliti; nel sito vengono interamente sviluppati l’HW e il SW delle piattaforme di motion control per il mercato della plastica, medicale ed altri mercati industriali.
Mission tecnologica
MOOG si colloca sul mercato offrendo prodotti sempre più performanti nell’automazione industriale. Gli ingegneri di MOOG lavorano a stretto contatto con i costruttori di macchine, secondo un approccio tecnologicamente neutrale al fine di individuare insieme al cliente la soluzione più idonea alla destinazione d’uso di una macchina sia essa elettrica, oleodinamica o ibrida.
L’esperienza nella progettazione di componenti e sistemi per satelliti e veicoli di lancio da oltre sessant’anni, gli investimenti in strutture di propulsione, nell’additive manufacturing e nella robotica, in avionica e in sistemi innovativi aerospaziali, vengono poi trasferiti nei diversi mercati dell’automazione industriale dove la tecnologia MOOG di controllo del movimento migliora le prestazioni delle macchine e degli impianti nei diversi settori quali l’heavy industry, del material handling e metal forming, nel machine tools, nella plastica, nelle presse, nell’Oil & Gas, nel PowerGen ed anche nella F1. “Con la nostra esperienza ingegneristica e i nostri prodotti innovativi offriamo inoltre soluzioni di controllo a ricercatori e produttori di robotica mobile. Un esempio: MOOG investe e collabora con l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) per fornire una soluzione micro idraulica per un robot quadrupede progettato per aiutare l’uomo in situazioni di emergenza estrema come, ad esempio, le operazioni di soccorso in aree pericolose”.
MOOG contribuisce allo sviluppo di un business sempre più sostenibile, costituito da prodotti con basso impatto ambientale in un’ottica di continuo miglioramento dell’ambiente futuro
MOOG Culture (A better way to run a company)
“Il senso di innovazione di Bill Moog è andato ben oltre il design del prodotto, racconta l’ad di MOOG Italiana. Fin dall’inizio, Bill ha creduto che il luogo di lavoro dovesse essere un posto speciale. Credeva che le persone sarebbero state più creative ed anche più stimolate in un ambiente di lavoro in cui si mostrava loro fiducia e rispetto. Queste semplici idee gettarono le fondamenta di ciò che noi oggi chiamiamo MOOG Culture, il pilastro su cui fondiamo il valore del Gruppo MOOG di oggi. L’ambiente di lavoro di MOOG , in cui il clima di fiducia e rispetto voluto dal fondatore è sempre più vivo e presente, consente di mantenere un altissimo livello di retention ed una forte motivazione da parte di tutto il personale. Ciò consente di mantenere una continuità di rapporto tra gli ingegneri MOOG ed il cliente nel tempo. La clientela non ricerca infatti solo prodotti tecnologicamente avanzati ma anche un servizio di eccellenza ed un rapporto di partnership che dura nel tempo con chi collabora alla crescita del loro business ed allo sviluppo delle loro macchine. L’elevata retention garantisce inoltre un adeguato trasferimento di know-how alle nuove generazioni e dimostra come la spinta innovatrice dell’azienda si possa fondere anche con l’esperienza tecnica tramandata nel tempo”.
La strategia di MOOG Italiana e il futuro
MOOG investe sui giovani talenti. “Negli ultimi 2 anni abbiamo avuto una crescita del 40% del personale ingegneristico. La MOOG Culture permette ai nostri giovani talenti di crescere e di esprimere al meglio le loro idee innovative in un contesto di stima e fiducia. Una delle Mission di MOOG è quella di contribuire allo sviluppo di un business sempre più sostenibile, costituito da prodotti con basso impatto ambientale in un’ottica di continuo miglioramento dell’ambiente futuro. Dalla F1 all’ultimo veicolo atterrato su Marte, dai satelliti alle applicazioni robotiche, laddove la performance è fondamentale – conclude Gabriella Poletti – MOOG gioca un ruolo centrale a servizio della propria clientela nel mercato globale”.