L’andamento del consumo energetico è la cartina da sole dello stato dell’economia. Il sito internet Bruegel ha creato una mappa interattiva comparativa dei consumi europei che si sono evidenziati settimana per settimana a partire dall’inizio di marzo a oggi rispetto ad analoghi periodi del 2019. Come potete vedere scorrendo la mappa i cali più sensibili per l’Italia si sono registrati a partire dalla terza settimana di marzo (-21%), raggiungendo il massimo picco di flessione nella prima settimana di aprile (-33%). I consumi energetici si sono poi ripresi nella seconda metà di aprile attestandosi a circa il -15% per poi riportarsi a valori del -29% nella prima settimana di maggio. in quest’ultima settimana altrettanto è critica la situazione in Francia e Uk (entrambe al -21%), in Olanda (-26%) mentre la Germania è il Paese che recupera meglio (-14%). Il dato italiano medio registrato nelle 10 settimane che sono state monitorate da Bruegel è il peggiore di tutti i Paesi europei (-20%). Il crollo dei consumi energetici italiano va di pari passo con il calo della produzione industriale. Secondo i dati Istat in marzo l’indice di produzione è diminuito del 29,3% rispetto allo stesso mese del 2019.