Introdurre innovazione a supporto di nuova produttività ed efficienza per tutte le imprese del settore industriale e manifatturiero. L’industrial IoT supportato da algoritmi di intelligenza artificiale determina un’opportunità senza precedenti per il monitoraggio di macchine, impianti e linee di produzione consentendo ad operatori macchina, responsabili di produzione e plant manager di ottimizzare ogni singolo asset di fabbrica. Ecco una serie di soluzioni innovative che sono state recentemente sviluppate per la sicurezza sul lavoro, l’automazione del controllo qualità, la manutenzione predittiva e la robotica collaborativa.
Wearable industriali, smart glasses per la prevenzione di incidenti sui luoghi di lavoro
Un dispositivo indossabile per il riconoscimento degli oggetti e degli ambienti in modo da prevedere la prossima interazione di un operatore in un ambiente industriale per prevenire incidenti nei luoghi di lavoro. E’ questo il progetto realizzato in collaborazione da Xenia Progetti con l’Università degli studi di Catania e l’azienda Morpheos, ed è il risultato di un progetto finanziato dal MISE nell’ambito del bando “Fabbrica Intelligente”.
Tecnologie abilitanti: Internet of Things, Realtà aumentata e virtuale, Big Data e Analytics
Problema affrontato: La sicurezza sul posto di lavoro, in ambienti potenzialmente pericolosi, può essere messa a rischio da operazioni non corrette.
Soluzione tecnica proposta: La soluzione sviluppata si basa sull’utilizzo di un dispositivo indossabile (smart glasses) che osserva l’ambiente in cui agisce l’operatore dal “suo punto di vista” e lo analizza (Context-Aware Computing). Videocamera e schermo con mixed reality guidano l’operatore sugli oggetti da utilizzare e sulle operazioni da effettuare (Object-Aware Computing).
Attraverso algoritmi di Machine Learning che elaborano le interazioni operatore-oggetti e in base alla configurazione corrente della scena osservata, il sistema è in grado di inferire, con sufficiente anticipo, quale sarà il prossimo oggetto attivo con il quale l’operatore andrà ad interagire (anticipazione dell’interazione). Questa anticipazione permette di prevenire situazioni di possibile rischio per la sicurezza dell’operatore. Segnalazioni in Realtà Aumentata di alert di pericolo e controllo dell’ambiente mediante dispositivi IoT, permettono di prevenire, in modo proattivo, la messa in opera di azioni che avrebbero potuto arrecare un pericolo per la salute del lavoratore.
Risultato: Incremento della sicurezza, riduzione dei costi legati a infortuni sul lavoro
Soluzione universale Zero-coding per progetti IoT Industriali
Innovazione abilitata dalla connessione degli impianti e macchinari per ottimizzare il sistema produttivo che si autoregola attraverso le misurazioni delle prestazioni sviluppata da Alleantia.
La tecnologia consente di connettere in modo plug&play, senza codifica e in pochi minuti, ogni tipo di dispositivo industriale o linea produttiva con qualsiasi applicazione on-premise o on-cloud.
Tecnologia abilitante: Internet Of Things / Protocolli e comunicazione (Software);
Settore industriale: Manifatturiero, Produzione di energia;
Cliente target: Ansaldo Energia, società per azioni italiana attiva nel settore energetico e tra i maggiori produttori di centrali elettriche al mondo.
Problema affrontato: Mantenere standard elevatissimi di produzione, evitare fermi macchina, prevenire derive della qualità dei prodotti.
Soluzione tecnica proposta: La tecnologia proposta, grazie ad un software edge, è in grado di connettersi alle macchine più diverse, parlando la loro lingua in modo semplice, grazie ad una libreria di oltre 5000 driver e raccogliere i dati da esse e trasformarli in informazioni intelligibili e strategiche.
Unicità della soluzione: La soluzione innovativa permette alla stragrande maggioranza delle macchine industriali presenti sul mercato di connettersi attraverso un semplice driver ai gestionali e alle applicazioni aziendali o database. E’ da considerare tra le più performanti soluzioni per IoT Industriale al mondo per scalabilità e potenza.
Risultati in termini numerici: 50% di riduzione di tempi di programmazione; 40% riduzioni costi fermo macchina, 20% risparmio costi di produzione, 40% mantenimento conformità dei prodotti.
Automatic defect recognition
Il caso d’uso, progettato da AIM è quello di un sistema di ispezione automatico per il riconoscimento dei difetti direttamente sulla linea produttiva. Ciò permette la stabilità, l’efficienza e l’affidabilità del monitoraggio della qualità dei componenti in produzione senza interferire con il ritmo di processo.
Tecnologia abilitante: Robotica e Intelligenza artificiale/Nuovi tipi di interazione uomo-macchina; Intelligenza artificiale/Pattern Recognition;
Settore industriale: Manifatturiero;
Cliente target: Aziende manifatturiere caratterizzata da linea automatiche di produzione con tempo ciclo molto breve (5”).
Problema affrontato: Supportare l’operatore addetto al riconoscimento dei difetti sulla linea produttiva, per ridurre i tempi di rilevamento difetto di prodotto e migliorare la precisione della rilevazione.
Soluzione tecnica proposta: Cella robotica per l’acquisizione ripetibile di immagini valutate in tempo reali da un sistema esperto. La soluzione prevede la movimentazione del pezzo piuttosto che la movimentazione del corpo ottico. Il progetto si suddivide in due fasi: 1. Creazione di un dataset di immagini e loro classificazione utilizzati per l’addestramento degli algoritmi di intelligenza artificiale. Il dataset è archiviato su storage in cloud con valutazione in tempo reale delle immagini con sistema esperto. Il sistema esperto è utilizzato sia come ausilio, sia come strumento decisionale.
Unicità della soluzione: Ausilio/sostituzione di operatori umani dedicati a tempo pieno al controllo visivo.
Risultati in termini numerici: Riduzione dei costi del personale dedicato al controllo visivo; Sui progetti seguiti è stato ottenuto un risparmio medio del 40%.
Robot serpente per ispezione e service in ambiente ostile
L’Istituto italiano di Tecnologia ha realizzato una soluzione robotica specifica per operare in ambienti ostili in modo da ridurre il fermo macchina.
Tecnologia abilitante: Robotica e Intelligenza artificiale/Robotizzazione di processo;
Settore industriale: Energia e utilities (produzione);
Cliente target: Produttore generatori e turbine per centrali elettriche, progettazione centrali elettriche e service.
Problema affrontato: L’ispezione di camere di combustione delle turbine di centrali elettriche presenta difficoltà a causa delle alte temperature e dell’accesso a spazi confinati.
Soluzione tecnica proposta: Uno robot-serpente dotato di sensori appositamente sviluppati in grado di entrare in spazi confinati, sfruttando piccole aperture ma al contempo con ampio spazio di lavoro è stato progettato. Il robot è in grado di operare in ambienti pericolosi ad alte temperature.
Unicità della soluzione: La soluzione presenta le seguenti novità:
1) robot multisnodato per ambienti ostili;
2) capacità di lavorare ad alte temperature;
3) teleoperabile;
4) utilizzabile attraverso passi d’uomo o varchi anche più piccoli per ispezioni di ambienti complessi.
Risultato: Ispezione su camere di combustione prima del loro completo raffreddamento, mettendo in sicurezza gli operatori e riducendo i tempi di fermo macchina.
Innovazione e tecnologie abilitanti, ancora una volta, fanno emergere eccellenze che consentono di continuare a competere con successo